Zucchine

Le zucchine sono il frutto immaturo di una pianta chiamata “Cucurbita Pepo” proveniente dall’America centrale, appartengono alla stessa famiglia delle zucche gialle, dei meloni e dei cetrioli.

Le piante delle zucchine hanno un aspetto erbaceo e crescono in maniera strisciante o rampicante. Le foglie sono grandi, palmate e rivestite di peluria, sono di colore verde acceso con maculazioni grigie o bianche.

I fiori delle zucchine sono giallo-arancione, con un unico petalo; quelli maschili si dipartono dal fusto attraverso uno stelo sottile, mentre quelli femminili si ergono dall’estremità del frutto.

Le zucchine vengono raccolte acerbe, quando sono lunghe circa 15/20 centimetri, in questo modo viene loro impedito di diventare una zucca.

Esistono molte varietà di zucchine, generalmente le zucchine di colore verde scuro provengono dal nord Italia mentre quelle chiare dal Sud. Di questa pianta si mangiano anche i fiori conosciuti come “fiori di zucca”.

Il momento migliore per consumare le zucchine va dalla tarda primavera alla fine dell’estate. Sono molto delicate e non si mantengono a lungo; in particolare, se esposte alla luce e al calore, tendono a perdere in pochi giorni la freschezza e le proprietà nutritive originali.

Le zucchine sono poco caloriche (grazie al suo elevato contenuto in acqua: il 94%) e quindi sono estremamente digeribili e utili in diversi tipi di dieta (clinica oppure no), hanno effetto saziante e sono ipocaloriche. La porzione media di zucchine (lessate, cotte a vapore, crude o saltate in padella con un filo d’olio) è di circa 150-250g, anche due volte al giorno.

L’energia delle zucchine proviene fondamentalmente dai carboidrati e solo in minor parte dalle proteine (a basso valore biologico, con amminoacido limitante Treonina) e dai lipidi (di tipo insaturo); il colesterolo è assente. Sono molto ricche, invece, di vitamina A, B1, B2, C, E, la vitamina PP e di sali minerali come il fosforo e il potassio. La buccia non andrebbe eliminata perché ricca di acido folico e carotenoidi (proteggono la nostra pelle dai radicali liberi e raggi UV).

Le nonne usavano cucinare le zucchine alla sera per favorire il sonno e rilassare, erano particolarmente indicate anche per chi si sentiva stanco.