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La frutta, grande amica dei bambini!

L’arancia  è un agrume, è il frutto dell’albero dell’arancio (Cytrus Sinensis)un albero  ne produce mediamente in un anno circa 500.  l’arancia è richissima di vitamina C: 150 g. di arancia ne soddisfano il livello di assunzione giornaliero.  Il frutto contiene anche apprezzabili quantità di vitamina B1. La parte bianca  della polpa è ricca di fibre che aiutano il nostro corpo a regolare  l’assorbimento di grassi, zuccheri e proteine. Gli aminoacidi che troviamo nell’arancia sono: acido aspartico e glutammico, arginina, glicina, lisina, prolina, serina, tirosina e treonina.

La spremuta d’arancia può essere considerato un valido aiuto per mantenere il nostro organismo in salute, bisogna però sapere che è bene non filtrare troppo il succo perchè nella polpa ci sono molte sostanze con principi benefici. E’ bene consumare la spremuta fresca.

L’albero dell’arancio è originario della Cina e del Giappone, venne portato in Italia dai Mori nel 1400.

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Il  kiwi è ricco di Vitamina C e di fibra,  uno solo  al giorno fornisce tutta la vitamina C  di cui abbiamo bisogno (contiene 85mg ogni 100 g di parte edibile); è molto utile per rafforzare il sistema immunitario e prevenire raffreddori ed influenze.  Contiene anche una buona quantità di  potassio e di magnesio, la presenza di questi minerali  fa del kiwi l’alimento ideale per chi vuole combattere lo stress quotidiano, la depressione e la stanchezza in generale.

E’ il frutto di una pianta rampicante che può raggiungere oltre 4 metri di altezza.

E’  originario della Cina e all’inizio del 1900 venne introdotto, da un frate,  in Nuova Zelanda. Il suo nome deriva  dal nome dell’uccello che rappresenta la nazione.

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La mela è il frutto del melo. Esistono diverse varietà di mele: rosse, gialle o verdi. E’ un frutto ricco di vitamina C, di vitamine PP, B1, B2, B6, A ed E. Contiene molta acqua, ha solo 50 calorie ogni 100 grammi ed è fonte di sali minerali: potassio, fosforo, calcio, magnesio, sodio e ferro.

Mangiare una mela aiuta a combattere le carie, il suo succo uccide fino all’80% dei batteri che aggrediscono la struttura dei denti.

La mela è uno dei frutti più conosciuti e consumati al mondo; era conosciuta già dagli uomini preistorici (mele selvatiche). Il melo coltivato si è diffuso in Asia, Europa e nell’Africa Settentrionale grazie alle popolazioni del Caucaso e dell’Asia minore.
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ciliegieLa ciliegia
Il ciliegio, un albero che cresce in altezza oltre i 10 metri, produce le ciliegie. L’albero ha probabili origini Egiziane ed è arrivato a noi grazie ai Romani. L’albero fiorisce in primavera contemporaneamente con la comparsa delle foglie.
Le ciliegie hanno un tempo di maturazione che varia tra maggio e giugno; si dividono in due specie: dolci (le duracine e le tenerine)ed acide ( le marasche, le amarene e le visciole).
Le ciliegie sono ricche d’acqua (80%)e un’importante fonte di vitamine A e C e minerali (potassio, fosforo, calcio, ferro, sodio e magnesio). Importanti sono anche i flavonoidi (sostanze molto utili nella lotta ai “pericolosi” radicali liberi).

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La fragola è un frutto con origini antiche. Nei primi anni del settecento arrivò in Europa dal Cile.fragola

Le fragole non sono dei veri e propri frutti, sono una parte, il ricettacolo,  ingrossata dell’infiorescenza. A differenza degli altri frutti, la fragola ha una particolarità: i semi sono situati sulla superficie esterna e non sono all’interno.

Le fragole hanno pochissime calorie e sono ricche di vitamina C, contengono anche vitamine A, B1, B2, e K, sono fonte di acido ellagico (pare essere una delle sostanze con provate proprietà antitumorali); sono presenti, in piccole quantità, l’acido ossalico, folico (vitamina B9) e malico.

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peraLa pera è il frutto dell’albero del pero (Pyrus communis ) che era coltivato in Asia ed in Europa già 4.000 anni A.C.
E’ un frutto composto per l’84% da acqua, è ricchissimo di fibre, una sola pera ci fornisce oltre il 15% delle fibre di cui il nostro corpo ha bisogno ogni giorno. La pera è ricca anche di vitamina C, di fruttosio, di sali minerali (potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio, ferro, fluoro e, in piccolissima percentuale, zinco e rame.) e di fibre utili per il nostro intestino.
Le varietà di pera sono moltissime, si distinguono per il colore, la forma, la grandezza ed il gusto. Tra quelle più note ci sono: la William (quella più coltivata in assoluto), la William rossa, la Decana, l’Abate, la Conference, la Kaiser, la Guyot, la Coscia, la Santa Maria e la Passa Crassana.

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albicoccaL’albicocca
L’albero che produce albicocche è l’albicocco (Prunus Armeniaca), è originario della Cina, in Europa è arrivato grazie ad Alessandro Magno.
Il frutto è di un bel colore arancio, ha la buccia leggermente vellutata e il seme è a forma di mandorla. L’albicocca contiene una notevole quantità di vitamina A, magnesio, fosforo, ferro, calcio e potassio. Circa 150 g di albicocche fresche forniscono al nostro corpo oltre il 70% del bisogno giornaliero di vitamina A. E’ invece molto basso l’apporto calorico, corrisponde a 28 calorie fornite per 100 grammi di polpa di albicocca.
Nel nocciolo dell’albicocca ci sono i semi che contengono la vitamina B17 (laetrile ), una sostanza che sembra sia in grado di aggredire ed annientare le cellule di alcuni tipi di tumore; la vitamina B17 reagisce con l’enzima glucosidase (che è presente solo nelle cellule malate) e sprigiona cianuro che distrugge le cellule cancerose ( le cellule sane non vengono attaccate perché non contengono l’enzima glucosidase)

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Il cibo e le stagioni: mangiare sano e “ogni cosa a suo tempo”!

Per la nostra salute è importante sapere cosa mangiamo e soprattutto quando è il momento di mangiare un determinato frutto o una verdura.

La natura non fa mai le cose a caso… Se frutta verdura e ortaggi variano da stagione a stagione è perché le loro proprietà nutritive sono collegate alle esigenze del nostro organismo in un determinato periodo. E’ bene mangiare cibi  di stagione, che sono coltivati dove viviamo, possibilmente appena raccolti e quindi ricchi di sostanze protettive e antiossidanti e con…un gusto migliore e naturale.

stagioni

Cosa ci offre la PRIMAVERA?

In questa stagione la natura si risveglia, i colori e i sapori sono teneri e dolci. Possiamo mangiare legumi freschi, ricchi di fibre e proteine come: fave, piselli, fagioli e fagiolini. Con i legumi di stagione si possono preparare ricchi piatti con pasta e riso, cibi ricchi di proteine vegetali. In primavera si possono trovare ortaggi come gli asparagi e le carote. Le carote sono ricche di vitamine, di minerali e di fibre che fanno bene all’intestino e alla pelle. Bisognerebbe mangiare ogni giorno qualche carota cruda.

La frutta in primavera è colorata e gustosa, pensiamo alle banane, le ciliegie, le fragole, le albicocche, le nespole: tanta gustosa vitamina naturale!

L’ESTATE è la stagione del sole, del caldo… della frutta… da mangiare in grande quantità!

Troviamo pesche, prugne, mandorle, amarene, albicocche, susine, fichi, frutti di bosco, angurie, meloni…ecc.  I frutti di bosco sono pieni di vitamine e Sali minerali: lamponi, more, mirtilli, uvaspina e ribes sono veramente gustosi.

Nell’orto sono maturi i peperoni, le melanzane, le zucchine e i pomodori. Il pomodoro è rinfrescante, diuretico e contiene tanta vitamina A e C, è l’ortaggio estivo per eccellenza.

Arriva l’AUTUNNO, con i primi freddi arrivano nuovi frutti: pere, mele, melograni, kiwi, uva, cachi, nocciole, noci e castagne. In questa stagione si deve mangiare tanta uva che da energia e disintossica. Per tutti, ma soprattutto per chi fa sport ci sono le castagne, ricche di amidi, calorie e vitamine B e C; andrebbero mangiate a merenda.

La zucca è buona in tutti modi: nel riso, nella pasta… al forno; ha proprietà sedative ed è ricca di vitamina  A (come tutti i frutti e gli ortaggi di colore giallo/arancio).

Anche i funghi sono ortaggi autunnali; hanno poche calorie e molte proteine e sono ricchi do fibre.

Col freddo inizia la maturazione delle preziosissime arance che ci accompagnano per tutto l’INVERNO.

Insieme a tantissimi tipi di arance troviamo altri importanti agrumi: limoni, pompelmi, mandarini e clementine, tutti ricchi di vitamina C che serve al nostro sistema immunitario difendendoci da raffreddori e malanni di stagione. Gli agrumi, anche bevuti come spremuta, sono veramente salutari, hanno proprietà antibiotiche, aiutano la circolazione del sangue e il metabolismo. E’ importante consumarli freschi e crudi perché la vitamina C è delicata e si perde se esposta al calore e alla luce.

E’ importante consumare cavolfiori, broccoli, cavoli, verze, rape…ecc.  Da non dimenticare le mele, che sono digestive, diuretiche, disintossicanti: “una mela al giorno toglie il medico di torno!”

ANANAS

ANANAS COMOSUS

Questo stupendo frutto non era conosciuto in Europa sino al 1493. Fu Cristoforo Colombo a portarlo da uno dei suoi viaggi dall’America tropicale (Brasile).

Le virtù curative dell’ananas sono concentrate nel gambo che contiene una grande quantità bromelina, un enzima proteolico che dividendo le proteine ne accelera la digestione e ne facilità la loro eliminazione.

Da queste informazioni deduciamo che l’ananas aiuta a non aumentare di peso accelerando l’eliminazione di ritenzione idrica. Ciò facilita la non comparsa di cellulite.

L’ananas aiuta a:

  • decongestionare i tessuti;
  • favorire lo scioglimento dei grassi depositati.

Grazie alle proprietà della bromelina, permette di:

  • riassorbire edemi localizzati;
  • evitare l’aumento di insulina nel sangue.