La rondine

La rondine comune (Hirundo rustica)

è un piccolo uccello migratore dell’ordine dei passeriformi presente in Europa, Asia, Africa e nelle Americhe.

La rondine comune non presenta dimorfismo sessuale, significa che è quasi impossibile riconoscere l’esemplare maschio dalla femmina.
E’ un uccello insettivoro, si nutre normalmente di mosche, zanzare ed altri insetti volanti. Anche per la sua utilità per l’uomo di mangiatrice di zanzare durante l’estate, il suo declino sta preoccupando.

Per curiosità, la rondine comune è diventata l’uccello-simbolo dell’Estonia dal 1960, per gli estoni, rappresenta il cielo blu, sinonimo di libertà e di felicità eterna. Secondo le credenze, se qualcuno uccide una rondine diventa cieco.

 

(by Aurelio Nova)

Moloch australiano

Il moloc (Moloch horridus), detto anche diavolo del deserto,  è una specie di Rettile Squamato Agamide dell’Australia.

Ha corpo largo e appiattito, lungo 20 cm, testa piccola, grandi tubercoli appuntiti che sporgono sul dorso, sulla coda e sugli arti, dalla superficie del tegumento. Due tubercoli, più vistosi degli altri, sporgono sulla fronte come cornetti.

Le spine appuntite (tubercoli) sono assolutamente inoffensive, servono a questo pacifico animale per difendersi dai predatori e per idratarsi nei torridi deserti australiani.

Uakari calvo rosso

Vive in Amazzonia, nella foresta equatoriale, vicino a corsi d’acqua.

E’ alto dai 35 ai 60 cm. e si alimenta di frutta, foglie, semi, insetti e nettare.

La sua peculiarità sono  il volto e le orecchie scarlatti. E’ calvo, ha una coda corta e non prensile e le dita lunghe e prive di artigli. La sua vita media è di 15-20 anni. Le femmine partoriscono un cucciolo per volta ogni due anni e se ne occupano da sole.

Questa scimmia (Cacajao calvus rubicundus)  è minacciata di estinzione a causa della caccia di frodo e della deforestazione.

Tenrec striato di pianura

Il Tenrec striato di pianura è un  piccolo mammifero (lungo 25-40 cm) che assomiglia ad un riccio (Hemicentetes semispinosus) perchè ha il corpo ricoperto da più strati di aculei di color giallo acceso.

Ha una particolarità: è il solo mammifero che comunica  per stridulazione, cioè sfrega alcune parti del corpo per produrre suoni.

L’Okapi.

Potrebbe sembrare l’incrocio tra una zebra e una giraffa.  L’okapi (Okapia johnstoni) è un ruminante che vive nelle foreste nordorientali del Congo. E’ alto circa 2,5 metri.

Non è l’incrocio di due specie distinte, ma una specie a sé.

Si mimetizza nel suo habitat per via delle strisce bianche e nere sulle zampe e il  lungo collo permette all’animale di mangiare foglie, gemme e germogli di almeno un centinaio di varietà di piante.

Il riccio africano (Atelerix albiventris)

Il riccio africano, come quello europeo che possiamo incontrare nei prati e boschi sub-urbani, è un simpatico accattivante curioso animaletto insettivoro.
I ricci sono prevalentemente notturni: dormono, in natura, quasi tutto il giorno, per divenire attivi all’imbrunire.
Il riccio africano, dagli aculei più chiari rispetto a quello comune, entra in uno stato di letargo sotto i 18°C; invece il riccio europeo delle nostre campagne, che non si può detenere in casa in quanto protetto come fauna autoctona, va in ibernazione sotto i 9-10°C.

In merito al letargo facciamo presente una curiosità, un espediente trovato da Madre Natura: quando, in ibernazione, la temperatura corporea del riccio scende sino a 6°C l’animale produce una forte quantità di eparina anticoagulante, per impedire la coagulazione ed i fenomeni trombocitari del sangue che scorre troppo lentamente e al freddo!

L’alimentazione
In natura i ricci si nutrono di insetti, vermi, piccoli vertebrati, lucertole, serpentelli, piccoli topolini e frutta.

Leggi e scarica la scheda sul Riccio Africano

 

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