Cammineremo (di Thich Nhat Hanh)

Cammineremo soltanto.
Sarà piacevole camminare insieme.
Senza pensare di arrivare da qualche parte.
Cammina in pace.
Cammina nella gioia.
Il nostro è un cammino di pace.
Poi impariamo che non c’è un cammino di pace;
camminare è la pace;
non c’è un cammino di gioia;
camminare è la gioia.
Noi camminiamo per noi stessi.
Noi camminiamo per ognuno sempre mano nella mano.
Cammina e tocca la pace di ogni istante.
Cammina e tocca la gioia di ogni istante.
Ogni passo è una fresca brezza.
Ogni passo fa sbocciare un fiore sotto i nostri piedi.
Bacia la terra con i tuoi piedi.
Imprimi sulla terra il tuo amore e la tua gioia.
La terra sarà al sicuro se c’è sicurezza in noi.
– Thich Nhat Hanh-

Pioggerella (Shinkichi Takahashi)

Un gatto percorre il recinto gocciolante

svanisce nella verde ombra,

vuota come un pensiero perduto.

Terra nell’artiglio di un gatto morto,

budella sparse sul selciato-

tempo, quegli occhi a spillo.

Nella soffitta tre gattini si leccano.

Una vecchia, simile a un becco ricurvo,

cerca di ricordarsi il nome del gatto.

 

Conchiglia (Shinkichi Takahaschi)

Nulla assolutamente nulla
è nato,
muore, la conchiglia ripete ancora
e ancora
dal profondo della sua cavità.

Il suo corpo
spazzato dalla marea – e allora?

Dorme
nella sabbia, asciugandosi al sole,
bagnandosi
sotto la luna. Nulla a che fare
con il mare
od altro. Ancora
e ancora

svanisce con l’onda.

E’ Natale (Madre Teresa di Calcutta)

E’ Natale – Madre Teresa di Calcutta

E’ Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E’ Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.

Bambino Gesù, asciuga ogni lacrima (Giovanni Paolo II)

Bambino Gesù, asciuga ogni lacrima – Giovanni Paolo II

Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli!
Accarezza il malato e l’anziano!
Spingi gli uomini
a deporre le armi
e a stringersi in un universale abbraccio di pace!
Invita i popoli,
misericordioso Gesù,
ad abbattere i muri
creati dalla miseria
e dalla disoccupazione,
dall’ignoranza
e dall’indifferenza,
dalla discriminazione e dall’intolleranza.
Sei tu,
Divino Bambino di Betlemme,
che ci salvi,
liberandoci dal peccato.
Sei tu il vero e unico Salvatore,
che l’umanità spesso cerca a tentoni.
Dio della pace,
dono di pace
per l’intera umanità, vieni a vivere
nel cuore di ogni uomo e di ogni famiglia.
Sii tu la nostra pace
e la nostra gioia!